Se non interessano parti strutturali, gli spostamenti di tramezzi interni sono manutenzione straordinaria e basta la CILA per la diversa distribuzione degli stessi.
Lo strumento SCIA invece si utilizza in caso di intervento che incide sulle parti strutturali del fabbricato. Anche la sostituzione dei vecchi impianti esistenti, degli infissi o dell’intonaco esterno, rientra nell’orbita della manutenzione straordinaria, subordinata alla presentazione della CILA.
Il TAR Salerno, sentenza dell’8 aprile n. 783/2024, ha accolto il ricorso di una società alberghiera contro il Comune che aveva intimato la demolizione per alcuni presunti abusi edilizi secondo il quale necessitava il Permesso di costruire per la rimodulazione di ambienti interni e rifacimento impianti.
Gerardo Teta
Da La Gazzetta della Capitale n. 4-5-6/2024